L’ultimo weekend del mese sarà all’insegna della cultura, del ricordo e della tradizione.

Finalmente sarà possibile attuare il programma di eventi dedicati ai nostri “Giusti tra le Nazioni” Teresa e Pietro e alla Giornata della Memoria.

L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’Associazione Teatro nelle Cave, ha ottenuto un contributo regionale finalizzato alla valorizzazione degli eroi della Shoah: uomini e donne comuni che scelsero di fare del bene, di preservare la speranza, nel bel mezzo del periodo più buio e oscuro della storia del ‘900.

Giovedì 28, l’avvio della Rassegna della Memoria sarà in Sala Consiliare con la proiezione pomeridiana del video-documentario realizzato a Gerusalemme per il nostro comune e girato all’interno dello Yad Yashem, in cui sono commemorati specificamente Teresa Giovannucci e Pietro Antonini, abitanti di Riano che salvarono una famiglia di 8 ebrei dalla deportazione tra cui Miriam Dell’Ariccia, ospite d’onore insieme ai figli di Teresa e Pietro.

A seguire Lectio Magistralis di Maurizio Ascoli, già Presidente ANED, che fungerà da testimone e da narratore di storie particolari e commoventi.

Il 29 aprile, ci si sposterà nella sede centrale del plesso scolastico Montechiara per un confronto con gli alunni.

All’apertura della mostra di tavole illustrate da Dafne Tomasetto, ispirate al libro “Memme Bevilatte salvata da Teresa” di Italo Arcuri, seguirà l’incontro tra l’autore e gli studenti per un dibattito formativo sulle gesta dei nostri “Giusti”.

Poi, drammatizzazione di storie di resilienza incentrate su: Bucefalo “Il Pugilatore”, Moretto “Il Ribelle” e Giovanni Palatucci a cura degli attori Ludovico Fremont e Alessio De Caprio.

Alle ore 21, l’attore Riccardo Bocci proporrà la lettura scenica di brani tratti da “La tregua” di P. Levi in Sala Consiliare.

Sabato 30, in chiusura, andrà in scena al Dante Bisio lo spettacolo teatrale “Memme Bevilatte salvata da Teresa” con Andrea Baldoffei, ispirato all’omonimo libro di Italo Arcuri.

Invitiamo i cittadini a partecipare per riscoprire uno spaccato fondamentale della nostra storia locale, tramandare il ricordo di Teresa e Pietro, riflettere e acquisire piena consapevolezza delle atrocità perpetrate durante la Seconda Guerra Mondiale.

Grazie agli artisti e ai letterati rianesi che parteciperanno alla rassegna, il cui prezioso contributo renderà onore alla comunità.

“L’Olocausto è una pagina del libro dell’umanità da cui non dovremmo mai togliere il segnalibro della memoria”.

fonte: Comune di Riano